Il testo ha l’obiettivo di illustrare le regole per l’Accordo di ristrutturazione dei debiti, una delle soluzioni proposte dal nuovo Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza, da adottare quando la crisi pur presentando caratteri di gravità, risulta ancora gestibile con un accordo con i propri creditori.
Vengono illustrate le caratteristiche principali dello strumento, con taglio pratico e in termini di comparazione con le altre procedure; è posta particolare attenzione alle condizioni richieste per l’attivazione dell’accordo, alle diverse fasi della procedura, alla sua omologazione. Viene richiamato anche il procedimento di impugnazione, e quello di accesso anticipato alla procedura che porta alle misure protettive in favore del debitore. Si analizzano in dettaglio le cinque varianti possibili dell’Accordo di ristrutturazione: Accordo agevolato, Accordo ad efficacia estesa, Convenzione di moratoria, Piano di ristrutturazione e Transazione su debiti fiscali e contributivi, con puntuale aggiornamento anche sulle recentissime novità normative. Il lavoro si conclude con le modalità di attuazione, i suoi effetti, anche fiscali, per il debitore, ed un formulario che contiene esempi di accordo e di attestazione. |