La legislazione italiana, dal lontano 1992, prevede che le imprese che operano nel campo delle bonifiche dall’amianto debbano essere qualificate ed in possesso di diversi requisiti tra i quali l’iscrizione ad un apposito albo. Per questo la normativa ha, nel tempo, dettagliato la modalità relativa all’apertura, alla gestione e all’organizzazione delle imprese, toccando aspetti autorizzativi, finanziari e, in particolare, quelli legati alla tutela della salute e contro gli infortuni dei lavoratori. Questa guida ha l’obiettivo di tracciare un percorso che, partendo dalla modalità di avvio di un’impresa che intende operare nel settore delle bonifiche dei materiali contenenti amianto (MCA) in matrice compatta e friabile, analizza le principali normative a cui le imprese devono rispondere in fase di apertura e di esercizio. Vista la complessità del percorso sia a livello burocratico che operativo, vengono delineati i passi fondamentali da seguire per coloro che intendano intraprendere questa particolare attività e che si devono districare tra 450 diversi provvedimenti che vanno da quelli relativi ai rischi per la salute, a quelli previdenziali, assicurativi ed ambientali. Inoltre il testo è un utile riferimento per chi ricopre compiti di vigilanza e controllo o per verificare la regolarità dell'operato di un’impresa di bonifica dei MCA nel caso sia stato dato l'incarico di effettuare un intervento. È infine uno strumento di lavoro anche per chi ricopre il ruolo di Responsabile del Rischio Amianto e debba seguire attività di bonifica nella sua azienda.
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